La mappa catastale è una rappresentazione grafica del territorio che mostra le particelle censite al Catasto. Scopriamo come ottenerla e a cosa serve.

La mappa catastale è uno strumento fondamentale nella gestione del territorio e nella pianificazione urbana. È una rappresentazione grafica, solitamente in scala 1:2000, in cui vengono forniti i dettagli sulle particelle di terreno censite al Catasto dei Terreni, indicando la posizione, la geometria e le caratteristiche principali delle aree interessate.
Cos’è la mappa catastale?
La mappa catastale è quindi una dettagliata rappresentazione grafica di una porzione di territorio. Essa mostra le particelle di terreno suddivise e censite al Catasto dei Terreni, oltre alla presenza di eventuali fabbricati. Nella mappa vengono solitamente inclusi anche elementi che aiutano a leggere meglio il territorio: strade, corsi d’acqua, fabbricati non dichiarati, punti fiduciali e punti trigonometrici. Questi dettagli sono essenziali per comprendere come utilizzare al meglio il suolo e poter pianificare interventi di costruzione o modifiche territoriali.
A cosa serve la mappa catastale?
La mappa catastale ha diversi utilizzi pratici:
Rilevazione dei confini: indica l’estensione e i confini delle particelle di terreno, utile per definire proprietà e diritti;
Pianificazione urbana: aiuta i Comuni e le amministrazioni nella gestione e nella pianificazione del territorio;
Installazione di impianti: è necessaria per l’installazione di impianti (come quelli fotovoltaici) e altre infrastrutture;
Consultazione legale: fornisce informazioni per risalire ai proprietari di immobili e terreni, utile in ambito legale e notarile.
Come ottenere la mappa catastale?
Ottenere una mappa catastale è oggi un processo abbastanza semplice grazie ai servizi online. Ecco come procedere:
Accesso al Catasto: tutti i fabbricati e i terreni in Italia sono registrati in Catasto. Ogni cittadino può accedere a questi dati fornendo il numero del foglio, della particella e il comune di appartenenza.
Richiesta online: alcuni servizi online predisposti permettono di ottenere l’estratto di mappa direttamente sul proprio computer, evitando lunghe code agli sportelli del Catasto. È possibile richiedere la consegna standard (entro 3 ore lavorative) o urgente (entro 20 minuti con un sovrapprezzo).
Formato della mappa: la mappa catastale può essere rilasciata in formato A3 o A4, a seconda della richiesta e della grandezza delle particelle.
Differenza tra mappa catastale e visura catastale
È importante distinguere tra mappa catastale e visura catastale. La mappa catastale è la rappresentazione grafica del terreno, mentre la visura catastale è un documento che fornisce informazioni dettagliate su un immobile o terreno, come dati identificativi e redditi catastali. La visura catastale è utile per verificare la correttezza dei dati registrati e per scopi legali e amministrativi.
Utilizzi pratici della mappa catastale
La mappa catastale viene utilizzata in vari ambiti, tra cui:
Agricoltura: per definire i confini dei terreni agricoli e pianificare le coltivazioni.
Edilizia: per ottenere permessi di costruzione e pianificare nuovi edifici.
Ambiente: per la gestione delle risorse naturali e la pianificazione di interventi di tutela ambientale.
Urbanistica: per la redazione di piani regolatori e la gestione del territorio urbano.
Come abbiamo visto, la mappa catastale è uno strumento indispensabile per la gestione del territorio, in grado di fornire una rappresentazione chiara e dettagliata delle particelle di terreno. Ottenere una mappa catastale è semplice e può essere comodamente fatto online, permettendo a cittadini, professionisti e amministrazioni di accedere rapidamente alle informazioni necessarie, senza per forza doversi recare al Catasto.
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