Come vendere un terreno o un immobile a un costruttore? Quali modalità utilizzare? Una breve guida con le informazioni da sapere.

Chi possiede un terreno o un immobile difficilmente recuperabili potrebbe valutare di venderli a un costruttore. Andiamo a vedere di seguito come fare e gli aspetti essenziali da conoscere per non incorrere in spiacevoli sorprese.
Come si fa a vendere casa a un costruttore?
Molti immobili o terreni rappresentano una risorsa interessante sia per il costruttore al quale si vuole vendere che per chi intende liberarsene in tempi rapidi.
Si possono seguire due strade, ovvero una vendita diretta oppure una permuta in cambio di una parte del fabbricato che verrà realizzato.
Il primo passo da intraprendere è quello di stabilire il valore dell’immobile così da venderlo a un prezzo equo e non eccessivamente basso.
È importante non lasciarsi prendere dalla fretta e, se necessario, è possibile consultare un professionista (geometra, architetto o ingegnere) che possa fornire un parere reale e oggettivo, così da evitare spiacevoli sorprese.
Questa figura possiede, infatti, tutte le competenze necessarie per stimare adeguatamente il valore dell’immobile o del terreno. In linea generale, i terreni hanno un valore che dipende dall’ indirizzo d’impiego attuale e da quello previsto per il futuro.
L’acquirente chiederà di procedere con le misure e le visure, in maniera tale da stabilire il prezzo più idoneo da proporre.
Transazione monetaria e permuta: cosa sapere
Un altro aspetto essenziale da chiarire riguarda la modalità di vendita che può avvenire tramite transazione monetaria oppure tramite permuta.
Se si opta per una vendita, sarà necessario rivolgersi a un notaio per la stipula del contratto tra le parti.
In linea generale, è bene non svendere il bene per liquidare velocemente, perché il pagamento potrebbe non essere rapido.
In alternativa alla vendita, è possibile procedere con una permuta, che prevede lo scambio di un bene con un altro.
Nel caso di un immobile già esistente, è bene affidarsi alla perizia di un geometra che non solo fornirà delle garanzie sulle condizioni del bene ricevuto, ma assicurerà anche un’equità di valori tra i bene scambiati.
È sempre necessario rivolgersi a un notaio? La transazione monetaria e la permuta, per essere considerate valide, richiedono il supporto di un notaio.
* Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.
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