Se il Comune non risponde si forma il silenzio assenso e si procede ugualmente, ma non se si tratta di un intervento relativo al Piano Casa

Quando si desidera costruire una casa è necessario contattare il Comune dove verrà realizzato l’immobile e richiedere il permesso di costruire. Valutata la domanda, l’amministrazione comunale può dare o negare il consenso a procedere.
Che cosa succede però se il Comune non dà risposta? In circostanze di questo tipo si può verificare l’ipotesi del silenzio assenso. Di cosa si tratta?
Il silenzio assenso
Il silenzio assenso si forma quando il Comune non si pronuncia in merito a una richiesta entro determinati tempi; in questa circostanza il soggetto richiedente, ovvero chi ha presentato la richiesta, può procedere e avviare ugualmente la realizzazione dei lavori.
Il silenzio assenso però non può attuarsi in tutte le circostanze: scopriamo perché.
Il Piano Casa
L’autorità competente si è espressa sottolineando che non può esservi applicazione del silenzio assenso se la richiesta del permesso di costruire è formulata ai sensi del Piano nazionale di edilizia abitativa, il cosiddetto Piano Casa. In queste circostanze si parlerà di silenzio inadempimento e non di silenzio assenso.
Introdotto nel 2008, il Piano Casa ha l’obiettivo di “garantire su tutto il territorio nazionale i livelli minimi essenziali di fabbisogno abitativo per il pieno sviluppo della persona umana”.
Esso prevede diverse misure rivolte all’incremento del patrimonio immobiliare – sia con nuove costruzioni sia con il recupero di quelle esistenti – da realizzare con il coinvolgimento di capitali pubblici e privati, destinati alle categorie sociali svantaggiate.
Il Piano Casa non è unitario, ma varia da regione in regione, con la finalità di permettere interventi in deroga agli strumenti urbanistici che siano mirati e favoriscano il rilancio del settore edile.
Il silenzio inadempimento
Come anticipato il silenzio assenso può formarsi solo al di fuori dell’applicazione del Piano Casa, esclusivamente in merito a titoli edilizi ordinari, mentre per una costruzione che riguarda il Piano Casa si parlerà silenzio inadempimento. Essendo il piano casa differente da regione a regione non può esservi un provvedimento di assenso o di rigetto del permesso di costruire predeterminato e standard e di conseguenza non si può parlare di silenzio assenso.
L’inerzia dell’amministrazione viene considerata come silenzio inadempimento e prevede l’obbligo di provvedere.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.
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